Violenze, abuso, sfruttamento, tratta di esseri umani, stupro…

Se siete vittima di violenze, abuso, sfruttamento o tratta, avete dei diritti e potete farli valere.

Il lavoro sessuale è e deve sempre rimanereun’attività indipendente. Ciò significa che nessuno -sia che si tratti diuna persona che conoscete, delgerente di uno stabilimento o di un’altra persona– può costringervi, con la forza o le minacce, a lavorare o a realizzare determinate pratiche sessuali. Avete completa libertà di movimento e potete scegliere i vostri orari di lavoro.

Qualsiasi tipo di costrizione esercitata su di voi può essere perseguita.

In Svizzera l’induzione alla prostituzione e la tratta di esseri umani sono reati. Le violenze (psicologiche, fisiche, sessuali, molestie, uso fraudolento di immagini, etc.), le pressioni e l’usura sono anch’esse dei reati che possono essere perseguiti e puniti.

Se credete di essere vittima di un abuso da parte del gerente di un salone o di una persona che conoscete, vi consigliamo di contattare Aspasie o un’altra associazione di vostra scelta per parlare con la massima riservatezza della vostra situazione, per informarvi sui vostri diritti e, se necessario, essere accompagnata nelle vostre procedure.

In caso di violenze fisiche, è importante consultare rapidamente un medico per ricevere le cure necessarie e redigere un certificato medico, il quale aumenterà le probabilità di far riconoscere in seguito le violenze subite. Il certificato medico non obbliga in nessun caso ad avviare un procedimento contro l’aggressore, ma fornisce degli elementi di prova, fatto che risulterà importante in caso di procedimento.

È vivamente consigliato ad ogni persona vittima di violenza fisica o psichica farsi accompagnare durante le procedure.

Il termine per la presentazione della denuncia è di 3 mesi dal giorno in cui l’avente diritto conosce l’autore dell’infrazione.

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